Gli orsi fanno la cacca, i conigli la fanno, persino le lucertole la fanno. Allora qual è il problema se gli esseri umani fanno la cacca nei boschi e lasciano che sia la natura a occuparsene? Cosa c'è di così speciale nella cacca umana da dover essere seppellita? Ci sono alcuni motivi validi per cui si dovrebbero sempre seppellire le feci. Purtroppo, lo smaltimento improprio delle feci umane (e della carta igienica) è ancora uno dei tipi di inquinamento più comuni che troviamo in natura. È un problema, ma è vero.
Con oltre 2 milioni di escursionisti e backpacker nelle zone selvagge in qualsiasi momento, è importante che ognuno di noi adotti un approccio responsabile e sicuro allo smaltimento delle feci nei boschi. Secondo Leave No Trace, un corretto smaltimento dei rifiuti umani è fondamentale per proteggere le fonti d'acqua, prevenire la diffusione di malattie e accelerare la decomposizione. Inoltre, camminare in un'area disseminata di feci umane e carta igienica usata è semplicemente disgustoso.
Perché questo è un problema
Lo scorso maggio, un geologo glaciale del National Park Service ha rivelato che gli scalatori e gli escursionisti lasciavano cadere sacchetti di cacca nei crepacci mentre si dirigevano verso la vetta, con il risultato che la vetta più alta del Nord America, il Denali (20.310 piedi sul livello del mare), era ricoperta di feci. Il geologo Michael Loso stima che circa 215.000 libbre di materiale fecale si trovino nei crepacci del ghiacciaio Kahiltna, la via più trafficata per il Denali Wilderness. Le ricerche di Loso dimostrano che gli escrementi riposano vicino alla superficie a temperature appena inferiori allo zero, creando un ambiente ideale per la colonizzazione da parte dei batteri. Poiché il cambiamento climatico provoca lo scioglimento dei ghiacciai, questi batteri e parassiti nocivi potrebbero migrare nelle aree circostanti, colpendo animali ed esseri umani.
Questo non è solo un problema dei ghiacciai: lo smaltimento improprio dei rifiuti umani è un problema crescente in tutte le aree selvagge. Le ragioni sono le seguenti:
- Gli esseri umani non mangiano gli stessi alimenti naturali degli animali. Molti dei nostri alimenti sono elaborati e contengono sostanze sintetiche dannose per l'ambiente naturale, che possono contaminare il suolo o attirare gli animali.
- Le forti piogge o il disgelo della neve possono trasportare gli agenti patogeni nei corsi d'acqua, negli stagni o nelle buche, contaminando le fonti di acqua potabile per la fauna selvatica. Gli studi hanno dimostrato che le feci umane sono una causa significativa di trasmissione della Giardia nelle acque sotterranee in natura.
- Chi non seppellisce le feci dimentica anche di seppellire la carta igienica. Ogni anno, intorno a luglio, si assiste a "fioriture di TP" quando i turisti affollano la natura selvaggia. È disgustoso, ma evitabile.
- Campeggiare vicino alla spazzatura buttata a caso da qualcuno? Questo puzza, è sgradevole e rovina l'esperienza. Nessuno andrà nella natura selvaggia per questo.
Per gli amanti della vita all'aria aperta, date un'occhiata alle nostre 10 consigli per la sicurezza del falò per assicurarsi il tuo all'aperto Le avventure non sono solo pulite ma anche sicure.
Come defecare correttamente all'aperto
Una delle cose più importanti che potete fare mentre vi preparate per la vostra prossima avventura in natura è pianificare lo smaltimento dei rifiuti. Ecco alcune linee guida fondamentali per aiutarvi a smaltire i vostri rifiuti in modo responsabile.
Trovare il posto giusto
Quando si sceglie un luogo per la toilette in natura, è bene considerare quanto segue:
- Scegliete un luogo che sia ad almeno 200 piedi (circa 70 passi) da tutte le fonti d'acqua, i sentieri e i campeggi.
- Scegliete un'area lontana dai sentieri battuti e appartata, come una fitta boscaglia, alberi caduti o il fianco di una collina.
- Se vi accampate per più di una notte, scegliete diversi siti e "accontentatevi" di un'area più ampia. Come suggerisce l'organizzazione Leave No Trace, non tornate due volte nello stesso posto.
- Cercate un terreno fertile e più profondo o un'altura che abbia meno probabilità di trattenere l'acqua in caso di forti piogge. La luce del sole è fondamentale per la decomposizione, quindi scegliete un luogo soleggiato.
- Nelle zone desertiche, scegliete luoghi che non mostrino segni di deflusso dell'acqua, come le sabbie alluvionali secche. Evitate di scegliere un luogo in cui l'acqua possa ristagnare.
Seguendo questi semplici passi, contribuirete a mantenere pulita la natura selvaggia e a preservarne la bellezza naturale per tutti.
Smaltimento dei rifiuti all'aperto
È importante smaltire i rifiuti in modo responsabile quando ci si trova nella natura, soprattutto nelle aree in cui non ci sono servizi igienici. Ecco alcuni modi per garantire un corretto smaltimento dei rifiuti umani nel rispetto dell'ambiente.
Scegliere la posizione giusta
Per smaltire i rifiuti in modo efficace, scegliete un luogo soleggiato (ad esempio una collina o una cresta esposta a sud). Il calore del sole aiuta a scomporre i rifiuti, quindi è importante scegliere un luogo in cui il calore possa penetrare nel terreno. Inoltre, evitate di scegliere luoghi soggetti a inondazioni, come le zone basse, che possono trasportare i rifiuti nelle fonti d'acqua.
Metodi di smaltimento
Di seguito sono descritti i metodi di smaltimento dei rifiuti e quando e dove utilizzarli.
Servizi igienici all'aperto
Se il vostro accampamento in natura ha una toilette, usatela! Le toilette moderne sono progettate per decomporre i rifiuti in modo efficiente e sono molto meno puzzolenti di quanto si possa pensare. Inoltre, contribuiscono a mantenere pulito l'ambiente circostante confinando i rifiuti umani in un'area specifica.
Sepolture a fossa
Scavare una fossa per smaltire i rifiuti è il metodo preferito quando non sono disponibili servizi igienici all'aperto. Questo metodo è facile da scavare e disperde i rifiuti, evitando che si concentrino in un'unica area. Tuttavia, è importante assicurarsi di scavare correttamente e di scegliere la posizione giusta:
- Distanzaalmeno 200 piedi da una fonte d'acqua, da un sentiero o da un campeggio.
- Dimensionescavare una fossa profonda 6-8 pollici (circa la lunghezza di una spatola) e di 4-6 pollici di diametro.
- COPERTURA: Dopo aver utilizzato questa fossa, ricopritela con la terra scavata e mimetizzatela con rocce o foglie. Evitate le rocce di grandi dimensioni perché bloccano la luce del sole, che aiuta a scomporre i rifiuti.
Se utilizzate carta igienica non biodegradabile, portatela fuori in un sacchetto autosigillante. Anche se può non sembrare piacevole, è un passo necessario per mantenere l'ambiente pulito. Evitate di bruciare la carta igienica perché potrebbe innescare incendi.
Impacchettate e portate via
L'imballaggio dei rifiuti è l'opzione più ecologica. Anche se non è sempre necessario, molte aree selvagge lo richiedono. Se nella vostra area vige la regola "niente rifiuti a terra", dovrete imballare i vostri rifiuti utilizzando prodotti commerciali come i sacchetti WAG. Questi sacchetti sono molto facili da usare e si consiglia di averne almeno uno al giorno per tutta la durata del viaggio.
Scelta della sede
Ecco alcune strategie comuni da considerare quando si cerca il posto giusto.
- Squat profondo: Allargare le gambe per garantire l'equilibrio, abbassare i pantaloni e accovacciarsi profondamente. Utilizzare una mano per bloccare i pantaloni in modo da non ostacolare i movimenti.
- "Trono": trovare un albero leggermente inclinato rivolto verso l'alto. Tenete la schiena appoggiata al tronco e le gambe parallele al terreno per stare comodi.
- Treppiede: trovare un albero spesso ma slanciato, aggrapparsi ad esso, chinarsi e tenere i piedi vicini al tronco.
- Posizione assistita: Sedetevi su un tronco o un ceppo caduto e scivolate verso il bordo per lasciare che la gravità faccia il suo lavoro.
Cancellazione
Quando si pulisce, si prega di usare meno carta igienica possibile. Scegliete carta igienica biodegradabile e non profumata per un corretto smaltimento delle feci. Durante le escursioni, assicuratevi di seguire le norme locali e di rispettare le linee guida locali.
Per una consulenza più completa sulle attività all'aria aperta, consultate il nostro sito lista di controllo di base per il campeggio. Pianificando in anticipo e utilizzando questi metodi, contribuirete a preservare la bellezza della natura per tutti.
Igiene all'aperto: La guida di CoreVibe per il rispetto della natura
Quando si esplora la natura selvaggia, è fondamentale non lasciare tracce dietro di sé. In alcune zone è necessario portare via tutta la carta igienica usata per proteggere l'ambiente. Il modo migliore per assicurarsi che non venga lasciato nulla è utilizzare sacchetti di plastica richiudibili per conservare la carta igienica.
Carta igienica naturale: un'opzione sostenibile?
L'uso di materiali naturali come foglie, pietre lisce e persino neve può essere altrettanto igienico della normale carta igienica, se usato correttamente. Ma è questa la migliore opzione ecologica? La risposta varia da persona a persona, con esperti e gestori del territorio che hanno opinioni diverse. Uno dei problemi principali dell'utilizzo di materiali naturali è la possibilità di contaminare le mani, soprattutto in assenza di acqua calda o sapone. Qualunque sia il metodo utilizzato, assicuratevi di pulirvi accuratamente le mani. Il disinfettante per le mani è una necessità quando si esplora nella natura e dovrebbe essere usato frequentemente.
E l'urina?
Sebbene l'urina umana sia molto meno dannosa delle feci, può comunque causare problemi in natura. Alcuni animali selvatici, come capre e cervi, sono molto interessati ai sali presenti nell'urina umana. Ciò può indurli a modificare il loro comportamento naturale e a riunirsi nelle aree frequentate dagli esseri umani. Quando gli animali trovano l'urina umana, causano danni alla vegetazione scavando e disturbando la crescita delle piante.
Questo ci ricorda che ogni azione che compiamo in natura ha un effetto a catena e anche le cose più insignificanti possono avere un impatto sull'ecosistema. Per ridurre al minimo l'impatto ambientale dell'urinare in natura, ecco alcuni consigli utili:
- In segno di rispetto per gli altri avventurieri, urinate sempre ad almeno 200 metri dai campeggi e dalle fonti d'acqua.
- Se possibile, urinare su massi piatti, ghiaia o aghi di pino. In questo modo si favorisce la diffusione dell'urina e si riduce la possibilità di danneggiare la vegetazione vicina, particolarmente vulnerabile agli animali amanti del sale.
- Per ridurre ulteriormente gli impatti negativi, si consiglia di diluire l'urina con acqua in una bottiglia per ridurne gli effetti.
Conclusione.
L'amore per l'aria aperta è ciò che vi spinge a uscire nella natura ed è il motivo per cui state leggendo questa guida. Per garantire che le generazioni future possano continuare a godere dell'ambiente naturale incontaminato, tutti noi abbiamo la responsabilità di proteggerlo. La gestione scorretta dei rifiuti umani non è solo un problema estetico, ma è anche una delle principali sfide ambientali che i parchi nazionali devono affrontare oggi.
Quindi, la prossima volta che vi avventurerete, assicuratevi di portare con voi una pala resistente, di scavare più a fondo e di seppellire o togliere la carta igienica in modo corretto. Seguendo questi semplici accorgimenti, possiamo preservare la bellezza dei nostri parchi per gli anni a venire. Per ulteriori suggerimenti su come ridurre al minimo il vostro impatto, date un'occhiata al nostro sito lista di controllo essenziale per il campeggio per la vostra prossima avventura all'aperto.